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Dante non aveva la patente, ma conosceva il “biscione”

20 Novembre 2013

Rispondete velocemente: qual è il simbolo dell’Alfa Romeo? Bravi, il biscione. Da anni non striscia ma corre. Sfreccia veloce per le strade, emblema dell’automobilismo italiano nel mondo.

Ma la sua storia è molto più antica. Il biscione è così longevo che perfino Dante lo conosceva (“la vipera che il milanese accampa”).

Sì, un’unica biscia e una sola città: Milano.

Simbolo del capoluogo lombardo, la biscia ne attraversa da secoli fortune e cambiamenti.

Stemma araldico della famiglia Visconti dal 1100, rappresenta un serpente ondeggiante, simile ad una spada, che ingoia (a seconda delle interpretazioni) un fanciullo o un saraceno.

Brutalità a parte, oggi è l’insegna ufficiale del Comune di Milano.

Ma anche il logo dell’Inter e della Fininvest (che preferisce far ingoiare alla biscia una margherita, anziché un uomo).

Quindi, che cerchiate il biscione in un libro di storia, su un campo di calcio, in una passeggiata in via Montenapoleone, leggendo l’ottavo canto del Purgatorio o accendendo la tv, sappiate che cambia la forma, ma il rettile è sempre lo stesso.

Tuttavia, un consiglio: andate a scovarlo da Millenia, concessionaria ufficiale Alfa Romeo. È meglio (per voi).

S.S