Osare verso il 2030. Il nome del piano industriale a lungo termine di Stellantis, “Dare Forward 2030”, sembra squarciare l’incertezza del periodo. Si parla di “coraggio”, “nuova era della mobilità” e “carbon neutrality” nel piano che è stato presentato il primo marzo dal Ceo Carlos Tavares e che punta a raddoppiare i ricavi netti a 300 miliardi di euro entro il 2030, fissando due step intermedi nel 2024 e nel 2027.
Tra i cambiamenti si cerca di far arrivare il 25% dei ricavi da aree geografiche al di fuori delle attuali di riferimento: Europa allargata, Nord America e Sud America. I costi di distribuzione dei nuovi veicoli dovranno scendere del 40% entro la fine del decennio a livello globale e del 50% in Europa.
Si pensa anche a una maggiore sostenibilità con la neutralità da carbonio entro il 2038 e di abbattere le emissioni del 50% entro il 2030. Inoltre nel 2030 si mira al 100% di vendite di veicoli a batteria in Europa e il 50% negli Stati Uniti.
Presentato anche il primo SUV completamente elettrico del marchio Jeep® che sarà lanciato all’inizio del 2023 e un’anteprima del nuovo pick-up Ram 1500 BEV in arrivo nel 2024. L’innovazione e l’eccellenza ingegneristica permetteranno di dotare delle tecnologie più recenti tutti i veicoli, dai più economici a quelli di lusso e ad alte prestazioni.
Ecco i quattro obiettivi principali entro il 2030 di Stellantis:
– Dimezzare le emissioni di anidride carbonica entro il 2030, verso il traguardo di zero emissioni da carbonio entro il 2038;
– Preparare la strada affinché il 100% delle vendite in Europa e il 50% negli Stati Uniti siano costituite da veicoli elettrici a batteria (BEV);
– Diventare il numero 1 nella soddisfazione del cliente;
– Raddoppiare i ricavi netti, trasformando i modelli di business e mantenendo margini operativi a doppia cifra.
Stellantis guarda verso una mobilità del futuro che sia innovativa, pulita, sicura ed economicamente accessibile, partendo da diversità, eccellenza operativa, marchi iconici e un portafoglio di prodotti fortemente voluto e ragionato come fattori distintivi.
