È possibile personalizzare la targa auto oppure bisogna sempre accettare quella casuale che la motorizzazione assegna? La risposta è che il Italia la legge sulla personalizzazione della targa auto esiste dal 2013, pochi lo sanno a ancora meno ne fanno uso, perché comporta comunque dei costi aggiuntivi, oltre a tempistiche dilatate.
Il fascino tutto americano delle targhe personalizzate in Italia è certamente meno sentito. L’automobilista italiano preferisce personalizzare la propria venerata vettura con adesivi, cerchi, cromature, piuttosto che con una targa personalizzata. Se però volete dare ulteriore esclusività al vostro veicolo, ecco che è possibile farlo personalizzando la targa grazie ad una legge del 2013 che ha sancito una modifica al Codice della Strada e più precisamente all’articolo 100 (comma 8). Si può dunque personalizzare la targa della propria auto, ma con qualche limite.
Per esempio, le prime lettere non potranno essere X,Y, Z e sono escluse dalle possibilità di personalizzazione le vocali O, U e I e la consonante Q, a causa di una certa somiglianza tra lettere o con numeri.
Ferme restando queste regole, è possibile scegliere il codice alfanumerico che si preferisce, ad esempio con le iniziali del nome, cognome e dei numeri che richiamano un anno di nascita o di un evento importante.
La sequenza alfanumerica deve rispettare la normativa vigente: due lettere, tre cifre, due lettere. Altro importante vincolo (abbastanza naturale) è la posizione: la targa, anche se personalizzata, deve rispettare il posizionamento sull’auto prescritto dalla legge, così come la colorazione e i caratteri di lettere e numeri.
La sequenza alfanumerica deve rispettare la normativa vigente: due lettere, tre cifre, due lettere. Altro importante vincolo (abbastanza naturale) è la posizione: la targa, anche se personalizzata, deve rispettare il posizionamento sull’auto prescritto dalla legge, così come la colorazione e i caratteri di lettere e numeri.
Questo ultimo aspetto non è palesemente menzionato nell’articolo di riferimento, ma è sicuramente presunto: forma, colori, materiali utilizzati devono essere quelli comuni a tutte le altre targhe circolanti.
La richiesta targa personalizzata può essere effettuata e inoltrata unicamente per le vetture di nuova immatricolazione. Non è invece ammessa in occasione di un cambio targa nel caso in cui siate già in possesso di una vettura immatricolata.
La richiesta targa personalizzata può essere effettuata e inoltrata unicamente per le vetture di nuova immatricolazione. Non è invece ammessa in occasione di un cambio targa nel caso in cui siate già in possesso di una vettura immatricolata.
Come richiedere la targa personalizzata
L’aggiornamento dell’articolo 100 del Codice stradale ammette la targa personalizzata, ma per ottenerla è necessario richiederla presentando apposita domanda presso la sede locale del Dipartimento dei Trasporti Terrestri. La richiesta consta in un modulo da compilare al momento della richiesta che sarà vagliato e, solo dopo approvazione e disponibilità del codice alfanumerico scelto, verrà registrata e assegnata la targa richiesta. Una volta ufficializzata la sequenza personalizzata, sarà emessa la carta di circolazione riportante le targa prescelta, ma i tempi di attesa per ricevere fisicamente la placca da apporre al veicolo non saranno superiori a 30 giorni.
L’aggiornamento dell’articolo 100 del Codice stradale ammette la targa personalizzata, ma per ottenerla è necessario richiederla presentando apposita domanda presso la sede locale del Dipartimento dei Trasporti Terrestri. La richiesta consta in un modulo da compilare al momento della richiesta che sarà vagliato e, solo dopo approvazione e disponibilità del codice alfanumerico scelto, verrà registrata e assegnata la targa richiesta. Una volta ufficializzata la sequenza personalizzata, sarà emessa la carta di circolazione riportante le targa prescelta, ma i tempi di attesa per ricevere fisicamente la placca da apporre al veicolo non saranno superiori a 30 giorni.
