La concept car Fiat Centoventi, svelata lo scorso marzo all’ultima edizione del Salone di Ginevra, anticipa il futuro del costruttore automobilistico torinese che rappresenta il “pioniere della mobilità democratica”. Questa concept car, infatti, non è solo dedicata ai 120 anni di attività di Fiat, ma illustra anche ciò che sarà la “mobilità elettrica accessibile a tutti”.
Per quanto riguarda le dimensioni, la Fiat Centoventi misura 368 cm in lunghezza, 174 cm in larghezza, 153 cm in altezza e 243 cm nel passo. Praticamente, anticipa già stile e contenuti che caratterizzeranno la prossima generazione della citycar Fiat Panda, l’auto più richiesta sul mercato italiano. Inoltre, la Fiat Centoventi è ampliamente personalizzabile a livello di interni, accessori e spazi, per diventare un’auto sempre unica per ogni cliente, tenendo fede allo slogan “The ABC of Cars: Affordable But Cool”.
L’aspetto principale della concept car Fiat Centoventi è il pack modulare delle batterie che può garantire da 100 km a 500 km di autonomia, nonché disponibile anche con la formula di noleggio in alternativa all’acquisto. La dotazione di serie della vettura comprende una batteria da 100 km di autonomia, installata presso lo stabilimento di produzione. Nel pianale dell’auto possono essere installate, presso la rete di assistenza, altre tre batterie aggiuntive che incrementano l’autonomia fino a 400 km. Infine, un ulteriore batteria aggiuntiva può essere installata, anche dal cliente, sotto il sedile per raggiungere la soglia dei 500 km di autonomia. La presa di ricarica è posizionata sotto il parabrezza e funge anche da sbrinatore, oltre che da torcia.
Un’altra caratteristica fondamentale della concept car Fiat Centoventi è l’essere come una “tela bianca”, anche perché disponibile in livrea unica. Grazie al programma di personalizzazione 4U, il tetto, i paraurti, i copriruota e la pellicola esterna – nota anche come wrapping – possono essere configurati scegliendo tra quattro differenti colorazioni. Inoltre, la divisione Mopar ha allestito 120 accessori specifici, tra cui figura il portellone posteriore digitale, dotato di display che mostra il logo Fiat in movimento, mentre in sosta può essere opzionata la modalità ‘messenger’ per condividere messaggi con il mondo esterno, anche di carattere pubblicitario.
Sono previste quattro opzioni anche per il tetto della Fiat Centoventi, ovvero il tetto in policarbonato bicolore, il tetto apribile in tela, il tetto con cargo box integrato e il tetto dotato di pannello solare da 50 Watt che, grazie all’impianto fotovoltaico, può climatizzare l’abitacolo durante la sosta e alimentare il display del portellone posteriore digitale.
Secondo la filosofia “Plug and Play”, l’abitacolo della concept car Fiat Centoventi è modulabile, ampio e luminoso. La plancia è dotata del sistema a fori brevettato per l’ancoraggio degli accessori, come il portabicchieri, il vano per le bottiglie, i cassetti portaoggetti etc. Per il quadro strumenti, invece, sono previste due opzioni: il cluster da 10.0 pollici, in connessione con lo smartphone e il tablet del conducente; oppure, il “Lingotto” da 20.0 pollici ‘full digital’ che prevede molte funzioni come il dispositivo Blind Spot Alert che supervisiona l’angolo cieco, lo stato di carica del pacco batterie e la strumentazione Head-Up Display.
Infine, tra le innovazioni della concept car Fiat Centoventi figurano i sedili, con lo schienale e i poggiatesta in Texture 3D Knit, realizzati con filati al 100% riciclati, molto simile alle scarpe sneakers. La seduta, invece, è realizzata in materiale plastico brevettato a base di resine poliolefiniche, colorato in massa, privo di rivestimento esterno, antimicrobico, morbido al tatto, resistente ai raggi solari e completamente lavabile.
