Home / Tutto sui Seggiolini Antiabbandono: come funziona la nuova legge?

Tutto sui Seggiolini Antiabbandono: come funziona la nuova legge?

26 Novembre 2019

Seggiolini Antiabbandono
Dal 7 novembre scorso, è in vigore il regolamento attuativo che rende obbligatorio per legge il dispositivo antiabbandono sui seggiolini per auto, per contrastare il triste fenomeno – registrato dai fatti di cronaca – che ha portato alla morte prematura di alcuni bambini dimenticati in auto dai propri genitori.
COME FUNZIONA
Il nuovo Art. 172 del Codice della Strada che disciplina l’uso delle cinture di sicurezza, nonché i sistemi di ritenuta e sicurezza per i bambini in tenera età all’interno dei veicoli, adesso prevede anche l’installazione a bordo del dispositivo di allarme per prevenire l’abbandono dei bambini di età inferiore ai quattro anni, integrato nel seggiolino o nell’abitacolo e dotato di attivazione automatica in caso di allontanamento del conducente.
Il suddetto dispositivo per i seggiolini deve avere determinati requisiti, come l’allarme sonoro e/o il sistema d’invio di notifiche via app e Bluetooth sullo smartphone del genitore, al fine di attirare l’attenzione e non dimenticare il bambino nell’auto.
Il “Regolamento di attuazione dell’articolo 172 del Nuovo codice della strada in materia di dispositivi antiabbandono di bambini di età inferiore a quattro anni” specifica che il dispositivo può essere:

• integrato all’origine nel sistema di ritenuta per bambini
• una dotazione di base o un accessorio del veicolo, compresi nel fascicolo di omologazione del veicolo stesso
• indipendente sia dal sistema di ritenuta per bambini sia dal veicolo

Il dispositivo viene considerato conforme alle disposizioni del regolamento anche qualora venga “legalmente commercializzato in altri Stati appartenenti all’Unione Europea o in Turchia, o originari e legalmente commercializzati in uno Stato appartenente all’EFTA, che è parte contraente dell’Accordo SEE”.

L’allegato A dell’art.4 del regolamento che introduce l’uso obbligatorio dei sistemi antiabbandono elenca le caratteristiche funzionali e tecnico-costruttive dei dispositivi. In estrema sintesi:

• deve segnalare l’abbandono di un bambino inferiore ai 4 anni tramite un segnale di allarme dotato di segnali visivi e acustici o visivi e aptici, percepibili fuori e dentro l’auto
• deve attivarsi automaticamente, e deve dare conferma al conducente della sua avvenuta attivazione
può essere collegato allo smartphone con la capacità di inviare messaggi e chiamate
deve segnalare se la batteria è scarica

La legge prevede non solo l’installazione di seggiolini per auto con il dispositivo antiabbandono già integrato, perché consente anche l’installazione dell’accessorio dedicato a questa esigenza per i seggiolini già esistenti, ma non devono essere alterate le specifiche caratteristiche di omologazione.
GLI INCENTIVI
Incentivi Automotive
Il Ministero dei Trasporti ha messo a disposizione 80.000 euro annui tra il 2019 e il 2021 per finanziare una campagna di sensibilizzazione e di informazione sul corretto utilizzo dei dispositivi antiabbandono e sui rischi legati all’amnesia dissociativa.

Il Decreto Fiscale ha istituito un fondo e il riconoscimento di un contributo economico pari a 30 euro per ogni dispositivo acquistato. Modalità e dettagli verranno forniti nei giorni seguenti.

OBBLIGO E MULTE
Dispositivo Antiabbandono
Tuttavia, l’entrata in vigore della legge che rende obbligatorio il dispositivo antiabbandono sui seggiolini per auto ha generato caos tra genitori e automobilisti, perché di fatto sono già attive tutte le sanzioni legate alla mancata ottemperanza delle norme.
Infatti, in caso di assenza del sistema antiabbandono sul seggiolino per auto, oppure in presenza di dispositivi non conformi ai requisiti, è prevista la sanzione amministrativa da 83 euro a 333 euro, più la decurtazione di cinque punti sulla patente del genitore o tutore o conducente.
Se il trasgressore è recidivo, ovvero se dovesse essere nuovamente beccato nelle suddette fattispecie prima dei due anni successivi, sarà soggetto anche alla sospensione della patente per un periodo che varierà da quindici giorni a due mesi.
Nel caso della presenza di sistemi antiabbandono non approvati dai produttori dei seggiolini per auto, invece, è prevista la sanzione amministrativa da 40 euro a 162 euro.
ED ORA, COSA SUCCEDE?
Intanto, stando alle indiscrezioni di stampa, il Parlamento starebbe pensando ad alcune modifiche, per consentire l’adeguato periodo di transizione necessario in questi casi. Alcuni parlamentari hanno presentato l’emendamento per introdurre la moratoria sulle multe fino al prossimo 6 marzo 2020, mentre altri parlamentari hanno depositato l’emendamento al “Decreto Fiscale” per applicare le sanzioni solo dal prossimo 1° giugno 2020.
Nel frattempo che la politica faccia il suo corso, la legge che rende obbligatorio il dispositivo antiabbandono sui seggiolini per auto è già operativa e le sanzioni previste sono già attive.