Home / MINI STRIP: LA COOPER ELETTRICA DIVENTA MINIMALISTA CON IL TOCCO (SOSTENIBILE) DI PAUL SMITH

MINI STRIP: LA COOPER ELETTRICA DIVENTA MINIMALISTA CON IL TOCCO (SOSTENIBILE) DI PAUL SMITH

31 Agosto 2021

MINI Strip cooper elettrica
Due icone dello stile britannico hanno dato vita ad un progetto affascinante, all’insegna della “Semplicità, trasparenza, sostenibilità“. MINI e lo stilista Paul Smith presentano con una prima mondiale l’esemplare unico ‘MINI STRIP’.
La MINI Strip è un inno allo stile minimalista e alla creatività essenziale. È un esemplare unico, allestito partendo dalla versione 100% elettrica Cooper SE e firmato da Paul Smith. Lo stilista britannico ha portato tutte le sue idee a bordo della Mini Strip, ponendo l’accento sul carattere sostenibile dell’auto, che va oltre l’alimentazione elettrica. Il processo è iniziato smontando completamente una MINI Cooper SE, riducendola alla sua essenza strutturale. Solo gli elementi che il designer riteneva assolutamente necessari sono stati poi definiti, implementati e assemblati, mettendo appunto la sostenibilità in primo piano.
Numerosi dettagli intelligenti donano agli esterni della MINI Cooper SE un’estetica assolutamente unica. I materiali grezzi costituiscono una scelta volontaria del design esterno. La carrozzeria, infatti, è stata lasciata allo stato grezzo, senza applicazione di vernice colorata, ma solo di una sottile pellicola di vernice trasparente per proteggere l’auto dalla corrosione. I segni delle finiture di fabbricazione sono stati consapevolmente lasciati intatti sui pannelli di acciaio zincato per identificare chiaramente l’auto come un oggetto funzionale e un compagno robusto per la vita quotidiana. Questo effetto intenzionalmente ruvido è stato anche definito da Paul Smith “la perfetta imperfezione“. Il tutto, seguendo un processo creativo altamente sofisticato, grazie alla progettazione computerizzata, ma infine realizzato rigorosamente a mano.
I segni di produzione diventano dettagli distintivi
La MINI STRIP è fedele al motto “semplicità e trasparenza” anche all’interno. Tutte le rifiniture sono state volutamente omesse (con l’eccezione del cruscotto, del topper pad e del ripiano portapacchi), trasformando la scocca nella caratteristica visiva dominante dell’abitacolo. È stata colorata di blu su richiesta esplicita di Paul Smith, producendo un effetto particolarmente accattivante. Il materiale di base a vista e l’intensa tonalità di blu conferiscono all’interno un fascino estetico tutto suo; è spoglio ma allo stesso tempo “vestito”.

I segni delle finiture di fabbricazione sono rimasti intatti sui pannelli di acciaio zincato, mentre le sezioni della banda nera e delle grembialature sono stampate in 3D partendo da plastica riciclata. Smith, che è un appassionato di biciclette, ha fornito l’ispirazione per le viti a vista nelle parti aggiuntive, mostrando quanto sarebbe semplice lo smontaggio e il reinserimento nel ciclo delle materie prime al termine del ciclo di utilizzo. La griglia del radiatore e i copriruota, disegnati per ridurre la resistenza aerodinamica, sono realizzati in Perspex riciclato, così come il grande tetto panoramico, risparmiando peso e risorse. A tutto questo si aggiungono dettagli come gli accenti cromatici ad alto contrasto che si notano solo alla seconda o terza occhiata. Poi, aprendo le portiere si scoprono le caratteristiche strisce di Paul Smith in una vivace composizione a cinque colori.
Lo smartphone del guidatore è al centro della scena, si connette automaticamente all’auto e diventa il centro di controllo dei media. Inoltre, l’abitacolo è completamente privo di pelle e cromo, con sedili rivestiti in un tessuto a maglia completamente riciclabile. I tappetini, invece, sono in gomma riciclata. Il volante, infine, è stato ridotto all’essenziale, con la corona avvolta da un nastro da manubrio in puro stile ciclistico da corsa.
MINI STRIP è un gioiello ecosostenibile totalmente riciclabile. Il debutto pubblico previsto dovrebbe avvenire il 12 settembre, ultimo giorno del Motor Show di Monaco.